1 December 2011
NON pago Bancomat
Si scatena la furia della Figisc (gestori carburante). Il motivo? La Legge di stabilità 2012 prevede la gratuità per venditore ed acquirente delle transazioni inferiori a 100 euro in moneta elettronica nel circuito della distribuzione dei carburanti dal 1° gennaio 2012. E il sistema bancario ha reagito subito: ha inviato disdetta a tutti i benzinai dei contratti che regolano questo tipo di pagamento.
Risultato: dal 1° gennaio, per i consumatori non sarà possibile usufruire di quanto previsto da una legge approvata dal Parlamento nazionale, ma sarà impossibile fare rifornimento con un bancomat o una carta di credito.
Ecco la controreazione della Figisc alle disdette dei contratti che regolano l’uso della moneta elettronica: ha scritto al Governo per segnalare questa situazione e per richiedere che si attivi per contrastare immediatamente una condotta che creerebbe un gravissimo disagio agli automobilisti.
Un bel paradosso. Sentite Luca Squeri, numero uno Figisc: “Mentre la moneta elettronica è vista come una delle misure di contrasto alla criminalità (per gl’ingenti quantità di contanti che ogni giorno sono presenti sugli impianti), mentre sta emergendo un forte indirizzo per la diffusione di questo mezzo di pagamento come misura per la tracciabilità dei flussi monetari e il contrasto all’evasione fiscale, il sistema bancario manda un forte segnale negativo e mette fuori gioco il sistema di pagamento in un intero comparto commerciale”.
di Ezio Notte @ 22:27
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