11 November 2011
Oh, povero Tutor
Sono sotto shock. I morti in autostrada sono aumentati nel 2010 rispetto al 2009. Vedi dati Istat. Ma come? Ce l’hanno menata per anni con questa storia del Tutor che dimezza i morti, del Tutor messo lì solo per migliorare la sicurezza stradale e non certo per fare cassa, del Tutor che ci porta nel Nord Europa. Il Tutor che contribuirà a centrare l’obiettivo di dimezzare i morti dal 2000 al 2010… E come no! Spiace comunicare che abbiamo fatto flop.
Ora come faranno gli scribacchini che, parlando del Tutor, lo definivano il nuovo autovelox che dimezza i morti? No, un momento, se li ha dimezzati, forse, chissà, lo han fatto nei primi mesi di vita.
Ma allora anche la patente a punti è una dimezzatrice di morti, giacché nei primi mesi di vita gli incidenti sono calati in modo incredibile. Roba del 2003. Poi gli italiani hanno imparato a conoscerla. Non l’hanno più temuta. L’effetto è svanito. Proprio come per il Tutor.
Silenzio, però. Che non si sappia in giro.
E l’Istat, sinceramente, io non l’ho capita un granché. “Per quanto riguarda le autostrade, invece, malgrado la diminuzione del numero degli incidenti (-1%), nel 2010 si rileva un aumento del numero di morti del 7,4% e un lieve incremento anche del numero dei feriti (+0,6%). Tale risultato appare in controtendenza con quanto rilevato nel 2008 e 2009, quando era stata registrata una notevole flessione del numero di morti sulla rete autostradale (-22,6% nel 2009 rispetto all’anno precedente). Tale eccezionale diminuzione era stata registrata soprattutto a seguito dell’implementazione del sistema ‘Tutor’ di controllo elettronico sulla velocità media, introdotto nel 2006 e diffusosi su un numero sempre crescente di tratte autostradali. L’aumento registrato per il 2010 deve essere pertanto letto congiuntamente con quanto rilevato negli anni precedenti (-16,8% tra il 20008 e il 2010). Interessante sottolineare, inoltre, che la rete stradale (e soprattutto quella autostradale) ha subito un aumento nei chilometri di estensione tra il 2009 e 2010”.
Ma perché tutte quelle giustificazioni per il Tutor? Perché la ricerca affannosa dell’alibi a ogni costo?
di Ezio Notte @ 00:54
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