it.motor1.com

12 September 2015

Pneumatici fuori uso: il super recupero Ecopneus

pfu-grain-refining-08-25-mm-big

Trasformazioni intelligenti

Un milione di tonnellate di Pneumatici fuori uso, 100 milioni di Pfu, l’equivalente del peso di 8 navi da crociera. Sono i dati delle gomme raccolte e recuperate dall’avvio del sistema nazionale, nel settembre 2011, da Ecopneus, la società senza scopo di lucro che si occupa della gestione del 70% dei Pfu presenti in Italia. Una cifra tonda con cui Ecopneus festeggia i suoi quattro anni di attività, durante cui ha recuperato l’equivalente in peso di 100 milioni di singoli pneumatici per automobile, trasformati in polverino per asfalti silenziosi, pavimentazioni sportive ecologiche e insonorizzazioni per l’edilizia, ma anche per produrre nuova energia e cemento.

Dal 2011 a oggi il 62,5% dei Pfu raccolti è stato usato per … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 13:31


No Comments Leggi tutto


1 September 2015

Auto con targhe straniere: allarme Rca

 

Targhe straniere, che guaio

Targhe straniere, che guaio

Rc auto, si aggrava il problema evasione assicurativa. A lanciare l’allarme è Antonio D’Agostino: appartiene alla Polizia locale di Ciampino (Roma), che è all’avanguardia nel controllo elettronico delle auto senza Rca. Tutto ruota attorno al “principio di presunta Rca”. Per legge (direttiva 72/166/Cee del 1972), ogni Stato dell’Unione europea “si astiene dall’effettuare il controllo dell’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di veicoli quando questi stazionano abitualmente nel territorio di un altro Stato membro”. In base a quella direttiva, si presume che un’auto con targa estera abbia la polizza. Ulteriori convenzioni hanno permesso a Stati extra Ue di avvalersi reciprocamente del “principio di presunta Rca”: si presume che la macchina sia … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 08:24


No Comments Leggi tutto


28 August 2015

Incidente terzo trasportato: l’assicurazione Unipol deve risarcirlo

 

Le vittime hanno diritto ai soldi

Le vittime hanno diritto ai soldi

Non parliamo del guidatore, ma del passeggero, in gergo assicurativo definito terzo trasportato. In caso di incidente, il terzo trasportato, per ottenere in quattrini dalla compagnia, deve fornire la prova di aver subìto un danno a seguito del sinistro: ha diritto a essere sempre risarcito. Gli serve dimostrare le modalità dell’incidente? No. Deve dire di chi è la colpa del sinistro? No. Lo ha stabilito la Cassazione (sentenza 16181/15): bruttissima sconfitta per Unipol. E le vittime, si spera, avranno i loro quattrini addirittura dopo 6 anni di battaglia legale: il sinistro è del maggio 2009.

Infatti, D.M.F. ha citato in giudizio la UGF Assicurazioni, ora Unipol Assicurazioni S.p.A, … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 21:02


No Comments Leggi tutto


20 August 2015

Incidente con feriti: i furbetti che si fermano un attimo sono pirati

 

27/07/2015 Treviso. Incidente Viale Vittorio Veneto. © Paolo Balanza - 27/07/2015 Treviso. Incidente Viale Vittorio Veneto. - fotografo: Paolo Balanza

Nessuna pietà per i pirati

Chi fa un sinistro stradale con feriti e si ferma solo un attimo, per poi andare via, è un pirata della strada: lo ha stabilito la Cassazione con sentenza 33335/15. C’è illecito penale se si abbandona il luogo del sinistro prima dell’arrivo delle forze dell’ordine per i rilievi: il reato scatta anche se guidatore scende dall’auto, si accerta delle condizioni dei feriti e poi riprende la marcia. Deve fermarsi e attendere che siano arrivati i soccorsi.

Ma vediamo che è accaduto. Con l’impugnata sentenza resa in data 5 ottobre 2012 la Corte d’Appello di Ancona … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 18:58


No Comments Leggi tutto


5 August 2015

Ma la prima tassa dei Comuni si chiama multa da Codice della strada

 

multa

La guerra delle multe

Siccome lo Stato taglia e c’è la crisi, allora io spacco il cittadino e lo rimpinzo di tasse. È così che ragiona il Comune italiano. E facciamo anche un po’ di nome: sindaci e assessori. Se no sembra che i Comuni siano entità astratte vaganti nella fonosfera. Tra il 2010 e il 2014, i Comuni hanno subito tagli per 8 miliardi, compensati da aumenti molto accentuati delle tasse locali per conservare l’equilibrio in risposta alle severe misure correttive del governo. Chi si permette di dire questo, un blogger? No: la Corte dei conti nella relazione sulla finanza locale sottolineando che oggi il peso del fisco è ai limiti della compatibilità con le capacità fiscali … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 18:35


No Comments Leggi tutto


1 August 2015

Rc auto: fatti avanti, deCretino

Vieni_avanti_cretino

Ti aspettiamo…

È la terza volta che taluni politici vengono sonoramente sconfitti in materia di Rc auto. Cosa vogliono codesti politici? Il risarcimento in forma specifica per regalare il mercato della riparazione auto alle assicurazioni; più l’abolizione della cessione di credito, così da controllare tutto senza fastidi esterni. In una parola, far fuori i 17.000 carrozzieri indipendenti. Certi politici hanno inteso in questo modo effettuare un succhiotto pauroso alle compagnie: guardate qui che bel regalo che vi facciamo. Senza contare la devastazione dei diritti dei danneggiati. E il massacro dei diritti nei confronti delle vittime della strada. Ma dal disegno legge concorrenza queste aberranti norme, degne di un Paese del Terzo mondo, sono state cancellate, almeno per ora. … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 18:20


No Comments Leggi tutto


26 July 2015

Carta di Bologna, si chiama Carta di Bologna

 

Schermata 2015-07-26 alle 17.27.35

Il suo nome è Carta di Bologna

Sino al 10 gennaio 2014, il settore Rc auto mi annoiava. Le assicurazioni vincevano sempre, con norme fatte su misura dai vari governi (d’ogni sorta e colore). E i danneggiati perdevano sempre. Come una partita di calcio di cui si sa già l’esito prima del fischio finale, perché è notorio che l’arbitro darà cinque rigori inesistenti a favore di una certa squadra. Il mio interesse per la Rc auto è tornato vivo l’11 gennaio 2014. Perché in quella data è nata la Carta di Bologna. Ne fanno parte diverse sigle agguerrite e cazzute, in un Paese che tende ad addormentarsi per poi scoprirsi più povero e vecchio: fra … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 17:32


No Comments Leggi tutto


13 July 2015

Fumo in auto: uccide bimbi e gestanti. Aldo Ferrara: “Sì. E anche il guidatore e la sicurezza stradale”

Il fumo ti devasta

Se ne parla da anni, e forse stavolta è quella buona: c’è un decreto legge sul divieto di fumo in auto. A tutela di bimbi e gestanti. Quindi, in macchina non si potrà fumare, se il decreto diverrà realtà, per tutelare piccini e future mamme. E per evitare che il guidatore si distragga. Sentiamo che cosa ne pensa Aldo Ferrara, professore di malattie cardiopolmonari dell’Università di Siena, e direttore dell’associazione Ego-Vai-Q (European Group On Vehicle Air Indoor). Che ha scritto, assieme ad altri autori, “Fisiologia clinica alla guida”: 350 pagine, 207 tra grafici e tabelle​, Editore Piccin: “Insistere sul concetto di distrazione è corretto, ma in parte fuorviante. Manca il messaggio che … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 00:01


No Comments Leggi tutto


11 July 2015

Riforma esame patente, parola ad Aldo Ferrara: “Controlli anche sui neopatentati”

Un libro per la sicurezza in auto

A lanciare il sasso nello stagno è stato Emilio Patella, segretario nazionale Unasca autoscuole. Che ha parlato di una questione scottante per far calare i sinistri: la qualità dell’esame e la mancanza di personale del ministero: “Per l’Unasca, sicurezza stradale e formazione sono un connubio indissolubile. La qualità dell’esame per conseguire la patente di guida è sinonimo della qualità della formazione dei futuri conducenti, e quindi della sicurezza stradale. E dobbiamo evidenziare un’urgenza: il ruolo degli esaminatori dato che oggi è più che mai centrale come messo in evidenza anche dalla Direttiva europea del 2013”. Ma dov’è il guaio? “Ci sono diverse criticità. Innanzitutto il dato quantitativo: gli esaminatori … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 20:18


No Comments Leggi tutto


6 July 2015

L’Ania preme sul governo Renzi: come reagirà l’esecutivo alle pressioni delle lobby assicurative?

Incidenti: vogliono pagarli meno

L’Associazione delle assicurazioni in pressing sul governo Renzi. “Secondo i dati dell’Ivass riferiti al 4° trimestre dello scorso anno – dice l’Ania – gli italiani hanno pagato in media, per assicurare la propria autovettura, un premio (comprensivo di tasse e oneri parafiscali) pari a 475 euro, ossia 40 euro in meno rispetto allo stesso periodo del 2013. Nel complesso, gli italiani hanno risparmiato un miliardo e 300 milioni per assicurare un numero di veicoli rimasto pressoché invariato. Allungando il periodo di osservazione, il premio medio è sceso del 15% da marzo 2012 a marzo 2015. Sono risultati importanti, determinati dalla riduzione del costo dei risarcimenti, che è stata prontamente trasferita sui premi … Leggi tutto

di Ezio Notte @ 14:16


No Comments Leggi tutto


« Post NuoviPost Vecchi »