27 December 2014
Province: dovevano morire, comandano quando nevica
Quei carrozzoni politici che si chiamano Province dovevano morire. Sono sopravvissute a Monti e a Renzi. Il premier tedesco e il premier nuovo. Che si stanno dimostrando premier da prima Repubblica. Ma quando le Province mettono in piedi il loro teatrino da casiniste? D’inverno. Ponendo in pericolo la sicurezza stradale. Infatti, a loro è demandato il compito di installare un cartello specifico: deve obbligare a montare gomme invernali, o a trasportare catene da neve. Solo che ogni Provincia fa quel che crede. Qualcuna mette l’obbligo, qualcun’altra no; qualcuna lo mette in un certo periodo dell’anno (15 novembre 2014 – 15 aprile 2015), altre in periodi differenti … Leggi tutto
Multe: nel 2014, hanno vinto i Comuni. Così divorano i soldi degli automobilisti
Il 2014 è un anno spartiacque in materia di sicurezza stradale, perché ha segnato il trionfo dei Comuni, destinati a vincere ancora di più nel 2015. Ragionate assieme a me. Il ministro dei Trasporti Lupi ha detto che i Comuni non devono multare in modo pesante chi sfora rispetto al Gratta e sosta sulle strisce blu. Poi ha detto che i Comuni non devono usare gli autovelox finti nei box arancione. Dopodiché, ha detto che i Comuni devono inviare le multe a casa dei proprietari delle auto pizzicate dagli autovelox entro 90 giorni dall’infrazione. Vi risulta che i Comuni abbiano seguito le indicazioni del ministro? No. Se ne sono infischiati allegramente. Continuano a … Leggi tutto
17 December 2014
Rca media: non vuol dire niente!
Interessante documento Ivass (il vigilante sulle Assicurazioni). Il premio medio per i contratti stipulati o rinnovati tra il 1° aprile e il 30 giugno 2014 è pari a 488 euro. Inoltre, il 50% degli assicurati paga più di 440 euro, il 90% degli assicurati meno di 761 euro e solo il 10% degli assicurati meno di 273 euro. Il premio medio dei contratti stipulati nei due trimestri precedenti è pari a 496 (marzo 2014) e 515 euro (dicembre 2013). Sebbene l’ultima variazione percentuale (-1,6%) sia inferiore a quella del trimestre precedente, pari a -3,7%, continua il trend di riduzione dei prezzi. La sostanziale riduzione registrata tra i due trimestri a cavallo … Leggi tutto
8 December 2014
La riforma Rca della senatrice Vicari: i risultati saranno ancora drammatici
I vari Governi che si sono succeduti negli anni hanno regalato alle Assicurazioni leggi su misura. Fra le varie misure ad hoc, ricordo solo l’abbassamento dei risarcimenti per le microlesioni fisiche, l’indennizzo diretto, l’abolizione sostanziale del rimborso del colpo di frusta se non provato da un macchinario. Adesso, manca il colpo letale, che ucciderebbe i diritti degli automobilisti e getterebbe sul lastrico 17.000 carrozzieri indipendenti: il risarcimento in forma specifica per buttare il danneggiato fra le braccia dei carrozzieri convenzionati (che devono lavorare alla manodopera imposta dalle Compagnie, con conseguenze terribili per la qualità delle riparazioni), e l’abolizione della cessione del credito ai carrozzieri indipendenti (ora, l’automobilista può farsi … Leggi tutto
30 November 2014
Soldi europei per la sicurezza stradale? Manca un dettaglio per l’Italia: qualcuno che controlli dove vanno a finire i quattrini
Siamo ancora un Paese sotto choc, e oggi paghiamo le conseguenze di politiche dissennate e di politici corrotti. Tuttora, solo per fare un esempio che riguarda i soldi stanziati per fini lodevoli, non si sa che fine abbiano fatto i 60.000 miliardi di lire per la ricostruzione post terremoto in Irpinia, negli anni 80. La prendo alla lontana, ma arrivo ai giorni nostri: non si contano gli scandali che riguardano i soldi dati dall’Unione europea alle regioni italiane affinché si formassero corsi per formazione dei ragazzi in disagio sociale, o per creare occupazione, o per altri nobili scopi. Adesso, arrivano altri quattrini. Ventuno miliardi di euro di risorse comunitarie che diventeranno … Leggi tutto
23 November 2014
La riforma del Codice della strada tarda. Ma questi qui saprebbero gestire una bocciofila per 90enni?
Niente riforma del Codice della strada. I nostri politici litigano su tutto: controlli automatici della Rc auto, articoli e cavilli del nuovo Codice della strada, definizione dei diritti e dei doveri dei Comuni nel succhiare le multe. Dal 2010 si attende il nuovo Codice della strada, e i politici in quattro anni non hanno avuto modo di riscriverlo. Eppure, le basi sono semplici: c’è un Codice della strada scritto coi piedi nel 1993, devastato da una settantina di decreti, e quindi la riscrittura è facile: basta radere al suolo tutto e rifare. Non è la Divina Commedia, cui si deve mettere mano e non si sa neppure da dove iniziare: … Leggi tutto
11 November 2014
Lesioni fisiche: Stefano Mannacio (Cupsit) stronca l’Ivass
L’Ivass (il vigilante sulle Assicurazioni) ha pubblicato il raffronto tra l’Italia e alcuni Paesi europei su premi, sinistri e sistemi risarcitori del danno alla persona. I risultati della ricerca hanno evidenziato l’eterogeneità sia dei mercati assicurativi sia dei diversi sistemi risarcitori delle lesioni a persona nel settore Rca. Nel caso di lesioni molto gravi (90% Invalidità permanente), “nonostante un risarcimento ragguardevole di tipo non patrimoniale”, gli italiani in genere ottengono un risarcimento complessivo (somma dei danni patrimoniale e non) inferiore agli altri Paesi, a eccezione della Spagna ove i valori del danno patrimoniale previsti dal baremo sono molto più contenuti. Il curatore della ricerca osserva tuttavia che la presenza di prestazioni … Leggi tutto
9 November 2014
Libretto da aggiornare: vergogna italiana
Hanno fatto una legge complicata nel 2010, nel 2012 l’hanno rimandata, nel 2014 (pochi giorni fa) è entrata in vigore: parliamo dell’aggiornamento del libretto di circolazione per le auto date in prestito. Una norma così incasinata che sono stati necessari, solo per ora, una circolare del ministero dei Trasporti che spiegasse un po’ la materia; il tutto (ossia la norma più la prima circolare) è stato chiarito da una seconda circolare del ministero dei Trasporti; dopodiché, è arrivata una circolare del ministero dell’Interno che chiarisce la norma che era stata chiarita dalla prima circolare ministeriale a sua volta chiarita da una seconda circolare ministeriale. Fra l’altro, l’Interno dice che arriverà un’altra circolare. Vivissimi applausi a … Leggi tutto
27 October 2014
Renzi, in materia di auto non te n’è riuscita una
Qualcuno la chiama annuncite acuta, altri la reputano una strategia mediatica, altri ancora pensano che si un modo per catturare voti e attenzioni, ché tanto dopo la gente si dimentica se quella promessa è stata mantenuta o no, vive sempre pensando che quell’annuncio sia realtà. Insomma, pensate quello che volete: sta di fatto che il premier Renzi si sta dimostrando straordinariamente scaltro e astuto. Non è da solo? C’è un’équipe che gli suggerisce le mosse? Chissà. Di sicuro, il premier nel settore auto sta stravincendo. Da quando è presidente del Consiglio, ci racconta che persegue due obiettivi: l’abolizione del Pubblico registro automobilistico, gestito dall’Automobile club d’Italia, e l’introduzione del reato di omicidio stradale per punire … Leggi tutto
20 October 2014
Paradosso Italia: la riforma del Codice della strada mentre la precedente riforma non è finita
Che siamo un Paese alla deriva emerge perfino dal Codice della strada. Se c’è una benedetta regola fondamentale per la sicurezza stradale, questa riguarda i soldi dei Comuni. Quando questi enti (troppi, spesso inutili e anzi dannosi, come dice Cottarelli, temutissimo re della spending review) piazzano gli autovelox su strade provinciali (a proposito, le Province sono crepate finalmente, sì o no? Io ancora non l’ho capito), su strade regionali, su strade statali, incassano tutti quattrini. Il giochino è facile e la sua origine risale alla notte dei tempi, come il mestiere più antico del mondo: metti un limite di velocità assurdamente basso (lo fanno in tanti), lì installi un autovelox, e poi ti stupisci che … Leggi tutto