16 January 2014
Fossi nel Governo Letta, regalerei all’Ania anche un viaggio alle Bahamas, un monolocale a Parigi, un biglietto della lotteria e una maglietta autografata da Federer
Il Governo Monti ha fatto un bel regalo all’Ania: colpo di frusta risarcibile solo dietro presentazione di esami strumentali. Il Governo Letta ha regalato all’Ania il risarcimento in forma specifica sostanzialmente obbligatorio, e l’abolizione della cessione del credito. L’Ania ha stravinto, grazie a un ministero dello Sviluppo economico che ha ceduto su tutta la linea. Eppure, l’Ania non è soddisfatta. Cosa vuole ancora? Adesso vado a dirvelo. Sappiate che è una strategia intelligente. È un’opera di lobbying da applaudire. L’Ania chiede cento per ottenere dieci. E ottiene. E vince. Perché la statura politica dei nostri politicanti è quella che è.
Dunque, “servono, da parte del Governo, più coraggio e una maggiore fiducia nelle … Leggi tutto
15 January 2014
Rc auto, divieto di cessione del diritto al risarcimento: pasticcio dei sindacati
I sindacati propongono emendamenti al decreto Destinazione Italia, nella parte relativa alla Rca. È come se i carrozzieri fossero colpiti dal fuoco amico.
“1. L’impresa di assicurazione ha la facoltà di prevedere, in deroga agli articoli contenuti nel libro quarto, titolo I, capo V, del codice civile, all’atto della stipula del contratto di assicurazione e in occasione delle scadenze successive, che il diritto al risarcimento dei danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti non sia cedibile a terzi senza il consenso dell’assicuratore tenuto al risarcimento. La cessione del credito derivante dal diritto al risarcimento del danno causato dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti non può … Leggi tutto
14 January 2014
Rc auto, i sindacati che dovrebbero proteggere i carrozzieri: allora è meglio che i riparatori facciano da sé
In teoria, i sindacati dovrebbero difendere i lavoratori. Lo so che è teoria ottocentesca. Ma io dico quel che dovrebbe essere la realtà. Poi succede che il Governo Letta, su spinta del ministero dello Sviluppo economico (specie la senatrice Vicari), scriva il decreto Destinazione Italia. E che queste norme siano tutto quello che le Assicurazioni vogliono. Tanto da essere nominato decreto Destinazione Ania (la strapotente Confindustria delle Assicurazioni). Un decreto ammazza-carrozzieri, perché mette la riparazione nelle mani delle Compagnie, tagliando fuori i carrozzieri indipendenti. Dovrebbero pensarci i sindacati a proporre emendamenti utili per i carrozzieri. E invece succede l’incredibile. O meglio, quello che è incredibile in un Paese del Nord Europa. Ma … Leggi tutto
13 January 2014
Articolo 8 del decreto Destinazione Italia: che orrore la Rc auto su misura per le Assicurazioni
Rc auto, c’è una mobilitazione in atto contro l’articolo 8 del decreto 145 (Destinazione Italia): ripropone con urgenza la necessità di garantire la tutela dei danneggiati di fronte allo strapotere delle Compagnie assicuratrici. Il mercato assicurativo, privo di concorrenza, lascia i consumatori alla mercé di un oligopolio dove tre colossi assicurativi si pappano il 70% della torta. In questo quadro, c’è un contrasto: da una parte, il record di utili che le imprese assicuratrici conseguono nel ramo Rc auto; dall’altra, la crisi dei 17.000 artigiani carrozzieri e con i tentativi di colpire le vittime della strada riducendo inammissibilmente i valori dei risarcimenti per le lesioni gravi e gravissime.
Le … Leggi tutto
10 January 2014
Rc auto, l’Assicurazione in Italia: una struttura che detta legge e sforbicia su tutto per macinare utili
Dicono che col decreto Destinazione Italia le Assicurazioni dovranno per forza concedere sconti agli automobilisti. Mi vien da ridere. È una barzelletta che viene data in pasto ai tg, i quali sparano questa immondizia in continuazione, con la complicità di molti quotidiani. La realtà è ben diversa. Per quanto riguarda la Rc auto, l’Assicurazione in Italia è una struttura che detta legge e sforbicia su tutto per macinare utili.
1) Molte Compagnie dimenticano di offrire la Rca base, e impongono la Rca con clausole in più.
2) Allo stesso modo, non esiste un contratto base cui si uniformino le Assicurazioni, così diventa impossibile fare un confronto … Leggi tutto
8 January 2014
Vecchio bollo auto: avviso di accertamento della Regione Lombardia. Se il bollo l’ho pagato, però, la Regione dovrebbe risarcirmi: 1.000 euro
Ecco la letterina che la Regione Lombardia sta inviando ai cittadini. “Tassa automobilistica regionale. Avviso di accertamento e contestuale applicazione di sanzioni. Dalle verifiche effettuate sugli archivi regionali, è emersa l’irregolarità nel versamento della tassa automobilistica per l’anno 2011 per il veicolo targato AABBCCDD di proprietà di Pinco Palla. Si procede quindi all’emissione del presente avviso di accertamento per la tassa ancora dovuta, più la sanzione. Nel caso lei abbia già pagato, potrà agire secondo le modalità qui descritte”. Dopodiché, si invia via fax o via mail la risposta del contribuente. In tutto, 6 pagine scritte in aramaico. Con istruzioni confuse e disordinate.
Al di là della sparata nel mucchio da parte della Regione … Leggi tutto
7 January 2014
Rc auto, leggi incasinate e decreto Destinazione Italia: caos assoluto
Andate in un’agenzia assicurativa a chiedere gli sconti promessi dal decreto Destinazione Italia. Per esempio, la scatola nera con lo sconto indicato dalla norma. O il maledetto risarcimento in forma specifica. O il divieto di cessione del credito al carrozziere. Vi guarderanno come se foste arrivati da Marte. Eppure, è tutto messo per iscritto. È un decreto, in attesa di divenire legge, ma pur sempre effettivo. D’altronde, lo stesso caos pazzesco è stato creato dalla personalizzazione delle tariffe: molte Compagnie dimenticano di offrire la Rca base, e impongono la Rca con clausole in più. Allo stesso modo, non esiste un contratto base cui si uniformino le Assicurazioni, così diventa impossibile fare un confronto … Leggi tutto
6 January 2014
Rc auto carrozzieri: ma come, adesso nessun politico o lobbista nomina più la Francia?!
I politici e i lobbisti, quando parlano di Rc auto, ce la menano con la Francia. In Francia non ci sono le truffe che esistono in Italia. La Francia non ha Napoli e Caserta dove si registrano migliaia di colpi di frusta l’anno. Che bello, in Francia le Assicurazioni non devono sborsare i risarcimenti che sborsano le Assicurazioni in Italia. Già. Ma poi in Italia che succede? Arriva il Governo Letta, e su forte spinta del ministero dello Sviluppo economico (specie della senatrice Vicari, sottosegretario) viene piazzato il decreto ammazza-carrozzieri. Addio alla possibilità, per il danneggiato, di scegliere il carrozziere che vuole lui in caso di incidente. E obbligo sostanziale di rivolgersi al … Leggi tutto
4 January 2014
Autovelox, i Comuni si pappano i vostri soldi: che scandalo
Ripartizione dei proventi delle multe stradali da autovelox. Non è arrivato il decreto ministeriale che avrebbe dovuto definire, (ai sensi dell’art. 25 della legge 120/2010 modificata dalla legge 44/2012, di conversione del dl 16/2012), le corrette modalità di versamento dei proventi autovelox da dividere a metà tra organo accertatore ed ente proprietario della strada (ma anche le modalità di rendicontazione annuale delle multe. Quindi, da quattro anni si attende il decreto del Governo, che non arriva. Perché non arriva? Semplice: lo strapotere politico dei Comuni, confermatosi nel 2013 e che si mostrerà in tutta la sua bruttezza nel 2014. Che non hanno nessuna intenzione di dividere la torta. Col decreto, su strade extraurbane … Leggi tutto
3 January 2014
Stella Manzi, arrestato il pirata della strada romeno che l’ha uccisa. Il caos sulla custodia cautelare: l’opinione dell’avvocato Luca Procaccini
Il pirata della strada che ha ucciso Stella Manzi è stato arrestato. Gli agenti della Polizia stradale della sottosezione di Albano hanno fermato il romeno di 21 anni che, guidando ubriaco, sotto effetto di droga e senza patente, ha provocato la sera di Santo Stefano l’incidente stradale in cui è morta la piccola Stella, 8 anni, romana. Il padre aveva fatto appello al ministro Cancellieri segnalando che il romeno era solo “denunciato a piede libero e se ne poteva andare“. Il romeno è adesso ora piantonato dalla Polstrada in ospedale in attesa del trasferimento in carcere. Una situazione incasinatissima, nella speranza che non ne venga fuori un … Leggi tutto