25 May 2013
Rc moto: per le donne è una disfatta
Tariffe Rca: batosta per il gentil sesso che guida uno scooter o una moto. L’aumento delle tariffe assicurative per gli utilizzatori di due ruote non conosce disparità di sesso: lo ricorda l’Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori). Dall’indagine dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle Assicurazioni) sulle tariffe Rca praticate in Italia al 1° gennaio 2013, risulta che – per i motocicli con cilindrata di 200cc – i prezzi nazionali medi pagati hanno subito incrementi del 12,9% per gli uomini di 40 anni e dell’11,7% per le donne quarantenni. Dal punto di vista geografico, a subire sono soprattutto le città del Sud Italia.
Si tratta della prima rilevazione dei prezzi successiva all’entrata in vigore della sentenza … Leggi tutto
Patente: il casino della residenza
La legge è cambiata: sulla patente nuova, quella formato carta di credito, di plastica, non ci sarà più la residenza. C’è solo nell’Anagrafe degli abilitati alla guida. Così hanno pensato di fare una cosa buona i politici dell’Unione europea (e in Italia quelli che hanno recepito il tutto senza dire “be”). Se io cambio residenza, lo sa solo il Comune.
Problema. Vado il giro in auto solo con la patente: è legale. Mi ferma la Polizia. Come fa a sapere dove abito? Deve compiere una verifica all’Anagrafe degli abilitati alla guida. Cosa non semplicissima.
E a che serve sapere dove abito? Semplice: la Polizia mi deve inviare la multa a casa.
Vivissimi complimenti a chi … Leggi tutto
24 May 2013
Autovelox 104 C-2: ricorso contro la multa. Sono sicuro che Giudice di pace e Prefetto terranno conto dei vizi di forma…
Autovelox 104 C-2: che succede se fai ricorso contro la multa? Dipende. Se lo basi sui vizi di forma, Giudice di pace e Prefetto ne terranno conto. Io ne sono certo; e voi?
In particolare, il Decreto di omologazione dell’autovelox 104 C-2 dice: “Gli organi di polizia stradale che utilizzano il dispositivo autovelox sono tenuti a verifiche periodiche di taratura secondo quanto previsto dal manuale di istruzioni depositato presso questo ministero, e comunque con intervallo non superiore a un anno. Le apparecchiature devono essere commercializzate unitamente al manuale di istruzioni nella versione allegata alla domanda di omologazione della ditta Sodi Scientifica S.p.A. I sistemi prodotti … Leggi tutto
23 May 2013
Rca, accordo Ania-Consumatori: sono tutto emozionato, non vedo l’ora di sfruttare la conciliazione paritetica
L’Ivass (vigila sulle Assicurazioni) esprime apprezzamento per il recente nuovo accordo tra l’Ania (la potentissima Confindustria delle Compagnie) e le associazioni dei consumatori in materia di conciliazione paritetica nella Rc auto (sotto i 15.000 di danni). L’Ivass parla di utile strumento alternativo di risoluzione delle controversie, più economico e rapido del ricorso al giudice. L’Ivass spinge affinché questa procedura si diffionda maggiormente.
Bene, sono tutto emozionato, non vedo l’ora di affidarmi alla conciliazione paritetica nella Rc auto.
Attenzione. Nella Rca, una procedura per risolvere bonariamente senza ricorrere al contenzioso giudiziale c’è già: i “famosi” 30 giorni, 60 giorni per i danni materiali e 90 per le lesioni e … Leggi tutto
Autovelox 104 C-2: ricorso perfetto contro una multa
Ordine e precisione. Lo sapete che sono perfetto se si tratta di aiutarvi a combattere le ingiustizie. Qui parlo di multa data con un autovelox 104 C-2.
Ecco cosa dire nel ricorso contro la multa.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento trasporti terrestri, Direzione generale per la Motorizzazione, all’articolo 4 del Decreto di omologazione dell’autovelox 104/C-2, scrive, nel 2005: “Gli organi di polizia stradale che utilizzano il dispositivo autovelox 104/C-2 sono tenuti a verifiche periodiche di taratura secondo quanto previsto dal manuale di istruzioni depositato presso questo ministero, ecomunque con intervallo non superiore a un anno”. Articolo 5: “Le apparecchiature devono essere commercializzate unitamente al manuale di istruzioni nella … Leggi tutto
22 May 2013
Multa per alcol: solo se l’automobilista è ubriaco oltre ogni ragionevole dubbio
Condivisibile sentenza della Cassazione penale , sezione IV, del 23.04.2013, la numero 18375: “Per la configurazione del reato di guida in stato di ebbrezza, pur potendo accertarsi lo stato di alterazione con qualsiasi mezzo, e quindi anche su base sintomatica, è tuttavia necessario ravvisare l’ipotesi più lieve, priva di rilievo penale, quando, pur risultando accertato il superamento della soglia minima, non sia possibile affermare, oltre ogni ragionevole dubbio, che la condotta dell’agente rientri nell’ambito di una delle altre due ipotesi che conservano rilievo penale”.
Gli indici sintomatici riportati nel verbale di accertamento redatto dalla polizia giudiziaria bastano? Sì, se forniscono una dimostrazione adeguata al fine di ritenere, oltre ogni ragionevole dubbio, che ci sia infrazione … Leggi tutto
21 May 2013
Multa: notifica presso la dimora di fatto diversa da quella anagrafica? Vale lo stesso
Importante sentenza della Cassazione civile, sezione terza: la numero 11550 del 14 maggio 2013. La notifica della sanzione amministrativa deve avvenire presso la dimora di fatto del destinatario. La notifica eseguita presso indirizzo diverso da quello di residenza è considerarsi valida.
Così ho tradotto la Cassazione, che s’è espressa in questo modo: “Le rilevanze anagrafiche rivestono un valore meramente presuntivo circa il luogo dell’effettiva abituale dimora, il quale è accertabile con ogni mezzo di prova, anche contro le attese risultanze anagrafiche, assumendo rilevanza esclusiva il luogo ove il destinatario della notifica dimori di fatto in via abituale”.
Ma quali prove si possono portare? La Cassazione: “Le risultanze anagrafiche possono essere superate da qualsiasi … Leggi tutto
20 May 2013
Rc auto, classe di merito e stanza di compensazione: l’attacco di Ombralunga al sistema
Scrive qui Renzo Fain Binda, intermediario assicurativo giovane ma esperto:
“Il Decreto liberalizzazioni 2012 prevede la variazione in diminuzione automatica del premio in assenza di sinistri. All’assicurato che non ha provocato sinistri è applicata, all’annualità successiva, una riduzione della tariffa, senza se e senza ma. Il meccanismo è biennale: la riduzione di premio, nel primo anno, non può essere compensata da eventuali aumenti di tariffa, e la riduzione va indicata nel contratto in termini percentuali, mentre eventuali possibilità di aumento vanno indicate per la seconda annualità.
Un esempio.
1. Tizio il 1° gennaio 2013 rinnova il contratto Rca pagando un premio di 500 euro, in classe di merito … Leggi tutto
19 May 2013
Auto Europa: solo l’Italia piange. È anche colpa delle multe ingiuste che uccidono l’automobilista
L’effetto del peso sul mercato complessivo dei Paesi di maggior volume, in particolare il contributo positivo dato da Gran Bretagna, Germania e Spagna spingono finalmente l’Europa dei 27+Efta al segno positivo (+1,8). Si tratta di una discontinuità che si presenta dopo 19 mesi consecutivi di calo e che consente al mercato europeo, secondo i dati diffusi oggi dall’ACEA, di archiviare in aprile 1.081.307 unità. Va notato l’effetto positivo di una o due giornate lavorative in più a seconda dei mercati (segnatamente Germania e Spagna) ed anche il risultato della Grecia che, dopo una lunga crisi, sembra mostrare finalmente il segno di una possibile ripresa.
Il 1° quadrimestre riduce così il risultato … Leggi tutto
16 May 2013
Variazione in diminuzione automatica del premio in assenza di sinistri: l’analisi lucida di Renzo Fain Binda
L’intermediario assicurativo Renzo Fain Binda è un numero uno in materia di Rc auto. Ecco la sua analisi lucida sul Decreto liberalizzazioni 2012, che prevede la variazione in diminuzione automatica del premio in assenza di sinistri. All’assicurato che non ha provocato sinistri è applicata, all’annualità successiva, una riduzione della tariffa, senza se e senza ma.
Ecco Fain Binda:
“Il meccanismo è biennale: la riduzione di premio, nel primo anno, non può essere compensata da eventuali aumenti di tariffa, e la riduzione va indicata nel contratto in termini percentuali, mentre eventuali possibilità di aumento vanno indicate per la seconda annualità.
Un esempio.
1. Tizio il 1° gennaio 2013 … Leggi tutto