6 December 2010
Italia, da ladri di biciclette a ladri di Rc auto
L’italiano medio fa fatica ad arrivare a fine mese. Sei italiani su 10 non riescono a pagare mutui, tasse e bollette varie. Nel frattempo, la Rca a novembre 2010 è salita dello 0,5% sull’analogo mese del 2009. E nell’anno in corso siamo a un +7%. Senza considerare che dal 1994 a oggi la Rca è salita del 174% (dato delle associazioni dei consumatori).
Questi gli ingredienti del cocktail. E ora il sapore della miscela: le auto senza Rca sono tre milioni in Italia. Ma a nostro avviso aumenteranno. La disperazione economica porta a comportamenti errati.
Il secondo rischio è che crescano anche i casi di pirati della strada, magari stranieri: circolano senza Rca, investono una persona, scappano per la paura di incorrere in sanzioni, perché prive di assicurazione. E chi resta lì per terra, con ferite gravi, rischia di crepare per i soccorsi tardivi.
Non se ne esce. I Gruppi assicurativi insistono nel dire che le truffe e le richieste di risarcimenti per lesioni fisiche sono elevatissime: tre automobilisti su 10 fregano le Compagnie. Ergo, le tariffe salgono.
Finché non interverrà lo Stato (non con le inutili multine da parte di Isvap e Garante della concorrenza), le cose peggioreranno.
foto flickr.com/photos/swusch
di Ezio Notte @ 00:01
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