6 January 2013
Rca: occhio ai vostri diritti e doveri
In quell’inferno di regole che è il mondo legale dell’auto, ora alla scadenza della Rc auto restano in vigore i 15 giorni di tolleranza, nel corso dei quali si è coperti in caso di sinistro anche a fronte dell’abolizione del tacito rinnovo. Occhio però: nei 15 giorni di tolleranzam si viaggia con il contrassegno scaduto. Quindi, se un Vigile controlla il tagliando sul parabrezza, e vede che è scaduto, fa scattare le sanzioni: 25 euro. Se poi, sei lì in auto, possono essere rogne: tu in teoria circoli scoperto per il Codice della strada. Insomma, il mio suggerimento è di saldare subito il premio che rinnova la copertura, anche con un’altra Compagnia: evitate di viaggiare con la tolleranza. Non è piacevole che qualcuno pensi voi non siate in regola.
Inoltre, siate consapevoli che l’Assicurazione avrà l’obbligo di avvisare il suo cliente almeno 30 giorni prima dello scadere del termine della garanzia. Però, anche se è brutto dirlo, non fidatevi. Se lei non vi avvisa, con chi ve la prendete poi? E il contraente del contratto di garanzia per Rca che sia stato stipulato prima o dopo il 20ottobre 2012 , potrà beneficiare della tolleranza di 15 giorni prevista dalle modifiche apportate al Decreto. La durata massima di un contratto Rca è di un anno: se c’è una clausola contrattuale che stabilisca un termine superiore, è nulla. Capisco la vostra domanda: ma se la Legge impone certe regole, perché mai le Assicurazioni dovrebnbero infrangerle? Già. Risposta: perché non sono enti di beneficenza, e vengono multate dall’ex Isvap (ora Ivass), e pagano spesso i rimborsi in ritardo, e sempre di più tendono a pagare poco. Io vi difendo, fidatevi di me.
di Ezio Notte @ 19:43
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