it.motor1.com

14 November 2017

Sicurezza urbana integrata e videosorveglianza: corso-convegno il 28 novembre 2017

Convegno di notevole importanza

Convegno di notevole importanza

Si chiama decreto legge sulla sicurezza urbana 14/2017 e aumenta la necessità di potenziare il controllo del territorio. In che modo? Coi sistemi elettronici intelligenti. Un esempio è dato dalla telecamera che legge la targa dell’auto si collega a un database e scopre se la vettura sia in regola con Rca e revisione, e se non sia stata oggetto di furto o non sia stata utilizzata per commettere crimini. A tal fine, urge l’integrazione dei sistemi di videosorveglianza per monitorare le piazze e gli eventi aggreganti.

Si tratta di questioni complesse, che richiedono il massimo e totale rispetto della privacy dei cittadini: l’unico obiettivo è migliorare la sicurezza. Coi sindaci in prima linea in questo senso. A rivestire un ruolo chiave sono le Polizie Locali (o Municipali, fate voi): insomma, gli agenti del posto, i Vigili. Che seguono le linee delle Prefetture basate sulla legge 14/2017. Con una connotazione assolutamente positiva: si tutelano gli abitanti, niente a che fare col Grande Fratello di orwelliana memoria.

Utilissimo a tal fine il corso-convegno del 28 novembre 2017 “Sicurezza urbana integrata e videosorveglianza”. A Rieti, in Prefettura. Organizzato dall’Associazione professionale Polizia Locale d’Italia, col patrocinio della Prefettura e del Comune di Rieti. In collaborazione con la rivista giuridica Poliziamunicipale.it, vero punto di riferimento per gli addetti ai lavori e no, con un sito ricchissimo in costante aggiornamento. Interverrà anche Stefano Manzelli (responsabile del progetto sicurezzaurbanaintegrata.it), massimo esperto della materia: tratterà l’evoluzione della videosorveglianza.

La partecipazione al corso è gratuita. Basta inviare nome, cognome e qualifica a info@poliziamunicipale.it. Organizzazione contattabile al 329 7303650.

di Ezio Notte @ 21:33


No Comments

È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.


QUI Nessun Commento

Per ora ancora nessun commento.

RSS feed dei Commenti su questo post.



Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.