Articoli Taggati con ‘alcol’ (131 articoli)
13 May 2010
Ognuno tira l’alcol al suo mulino
Il criticabilissimo nuovo Codice della strada, se mai arriverà, contiene norme condivisibili sull’alcol. Ma le lobby sono scatenate. Fra queste, i pubblici esercizi. Che cosa vogliono? Seguiteci giù.
La Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) si scaglia contro le iniziative a carico dei pubblici esercizi stessi. Nello specifico, si contesta l’obbligo di impedire la somministrazione di bevande alcoliche dalle due di notte e l’obbligo, a carico dei ristoranti, di mettere a disposizione dei clienti un etilometro.
I motivi? L’anticipazione del divieto favorirebbe nomadismo, trasgressione e abusivismo. L’introduzione generalizzata degli etilometri avrebbe effetti sui costi e sull’organizzazione del lavoro.
Andiamo al cuore del problema, per favore: la limitazione imposta porterebbe a un’emigrazione dei clienti verso zone … Leggi tutto
9 May 2010
Deroga alla sospensione della patente. Appello di Automobilista.it ai deputati della Camera: dite no alla norma che salva ubriachi e drogati
Il Senato ha approvato il Disegno di legge sulla sicurezza stradale. Che contiene una norma allucinante (siamo stati i primi a dirlo): in caso di sospensione della patente, un automobilista può chiedere al Prefetto la deroga per tre ore al giorno. Così potrà recarsi al lavoro in auto. In cambio, la durata della sospensione della patente aumenta di tante ore quante quelle date in deroga. Ora spetta alla Camera decidere.
A noi di Automobilista.it pare una norma allucinante. Se mi sospendono la patente perché sono un ubriaco al volante, o un tossico, io la patente non devo vederla più per tutto il tempo della … Leggi tutto
4 May 2010
Bestialità: il Prefetto che sospende la sospensione della patente
Il Parlamento è un fuoco d’artificio continuo in materia di Codice della strada. Adesso, arriva un ennesimo emendamento al disegno di legge sulla sicurezza stradale: riguarda la sospensione della patente. Per capirlo, subito un esempio facile.
Com’è oggi. Bevi alcol, guidi, ti ferma la Polizia, dall’alcoltest emerge che sei ubriaco. Multa per guida in stato d’ebbrezza. Il Prefetto fisserà la durata della sospensione della patente di sei mesi.
Cosa dice l’emendamento. Su richiesta di chi ha subìto la sospensione della patente, il Prefetto può stabilire che l’automobilista sia autorizzato a guidare tre ore al giorno. Per fare che? Per andare avanti e indietro dal posto di lavoro. E tutte quelle tre … Leggi tutto
27 April 2010
Alcol: dramma di inaudita gravità. Attenzione ai recidivi che dopo un incidente mortale sono già fuori
Non faremo il nome dell’uomo che, qualche giorno fa, ubriaco, ha causato un incidente mortale distruggendo una famiglia (papà, mamma, bimbo di pochi mesi). Non è quel gentiluomo che ci interessa. È lo Stato italiano, il Governo, sono i politici che devono ascoltarci. Quel signore, dopo l’impatto, è stato beccato con quasi un grammo e mezzo di alcol per litro di sangue: il triplo rispetto al limite di mezzo grammo (già di per sé elevato). Non solo. È un recidivo. In passato, aveva già subìto sospensioni della patente per guida in stato d’ebbrezza.
Neppure ci interessa che quel personaggio sia già libero, fuori dal carcere. Noi gradiremmo sapere che intenzioni hanno i politici. Che si … Leggi tutto
25 April 2010
L’alcol uccide ancora. Ma riesce a passare inosservato
Poche ore fa, un uomo ubriaco alla guida della sua auto ha ucciso una coppia e ferito gravemente un piccolino. È l’ennesimo episodio di morte sulle strade dovuto all’alcol. Eppure i mass media non danno alla cosa il giusto il risalto: per il sangue dovuto alle microcar, si sono spesi fiumi di parole; per l’alcol, poche righe seminascoste. Perché? Perché l’alcol che uccide non fa più notizia: è la solita solfa, con il guidatore scemo che alza il gomito e ammazza. Invece, le microcar eccitano la fantasia: le macchinine potenzialmente assassine fanno presa.
C’è poi un secondo motivo, forse più importante del primo. Esistono politici che si dannano l’anima purché … Leggi tutto
15 April 2010
Guida in stato d’ebbrezza: un grammo e mezzo, e scatta il sequestro dell’auto. Parola di Cassazione. Ma i guai sono altri
Alcol e guida: il Codice della strada prevede, all’articolo 186, un’ammenda di 1.500 euro, e l’arresto da tre mesi a un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro. All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena a richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca (l’auto va allo Stato) del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al … Leggi tutto
14 April 2010
Sicurezza stradale in Italia: ci vuole coraggio a parlare di bicameralismo perfetto
Pasqua 2009. I politici promettono: a breve, e comunque prima dell’esodo estivo, via al nuovo Codice della strada, che contiene norme importanti soprattutto per la guida in stato d’ebbrezza (vedi tolleranza zero per i neopatentati). Metà aprile 2010: il Disegno di legge sulla sicurezza stradale è fermo in Senato. È un malato agonizzante al quale di tanto in tanto si dà un’aspirina: qualche emendamento, un exploit di qualche politicante per farsi pubblicità (come il divieto di fumare in auto).
Dove sta il problema? Intanto, nei politici italiani. Ma andando ancora più alla radice, nel bicameralismo perfetto dell’Italia. Significa che Camera e Senato devono fare lo stesso compito e approvare allo … Leggi tutto
12 April 2010
Appello di Automobilista.it. Alcol e guida: signor ministro della Salute, Ferruccio Fazio, risponda al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Luca Zaia
Il ministero della Salute dice: se devi guidare, non bere alcol. Lo ripete da anni. Qui trovate tabelle, manifesti, opuscoli, informazioni. È quasi tutto rivolto ai giovani, quelli che si uccidono in auto dopo aver bevuto.
Dopodiché, arriva Zaia, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e racconta che un paio di bicchieri di vino prima di guidare non hanno mai ucciso nessuno. Vogliamo prendere come una provocazione il fatto che il ministro aggiunga: bevetevi pure una grappa.
Allora, visto che secondo l’Organizzazione mondiale della sanità un incidente stradale su tre è dovuto all’alcol, noi di Automobilista.it facciamo un pubblico appello al ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Da mesi, il nostro … Leggi tutto
11 April 2010
Il ministro Zaia, l’alcol prima di guidare, e l’Organizzazione mondiale della sanità che non parla
Il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Luca Zaia, insiste: solo due incidenti stradali su 100, secondo l’Istat, sono causati dalla guida in stato d’ebbrezza. Quindi, i bevitori attenti e prudenti non devono essere messi nel mirino: “Nessuna criminalizzazione”. Anzi, due bicchieri di vino prima di guidare non sono pericolosi, anche perché si sta dentro il livello di alcolemia consentito dalla legge: mezzo grammo di alcol per litro di sangue. Oltre, non puoi guidare. Fonte, ilgazzettino.
Il ministro lo ripete da tempo. D’altronde, è un politico di professione e si sa muovere con intelligenza sui mass media, utilizzando le parole giuste. Non vuole la tolleranza zero (niente alcol per i neopatentati). … Leggi tutto
5 April 2010
Guida in stato d’ebbrezza: tutto così… approssimativo
Pochi giorni fa vi abbiamo dato la notizia dell’avvocato che ha salvato un guidatore beccato in stato d’ebbrezza (oltre 0,5 grammi di alcol per litro di sangue). Secondo il legale, la soglia dalla quale scatta la multa è di 0,6. Non esistono vie di mezzo: tutto quello che va da 0,51 a 0,59 non fa testo. Adesso ci ragionavamo su a freddo: siamo al gioco delle interpretazioni. Seguiteci nel ragionamento in basso.
Secondo l’articolo 186 del Codice della strada, “chiunque guida in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato, con l’ammenda da euro 500 a euro 2.000, qualora sia stato accertato un valore corrispondente a un … Leggi tutto