Articoli Taggati con ‘ania’ (72 articoli)
10 January 2014
Rc auto, l’Assicurazione in Italia: una struttura che detta legge e sforbicia su tutto per macinare utili
Dicono che col decreto Destinazione Italia le Assicurazioni dovranno per forza concedere sconti agli automobilisti. Mi vien da ridere. È una barzelletta che viene data in pasto ai tg, i quali sparano questa immondizia in continuazione, con la complicità di molti quotidiani. La realtà è ben diversa. Per quanto riguarda la Rc auto, l’Assicurazione in Italia è una struttura che detta legge e sforbicia su tutto per macinare utili.
1) Molte Compagnie dimenticano di offrire la Rca base, e impongono la Rca con clausole in più.
2) Allo stesso modo, non esiste un contratto base cui si uniformino le Assicurazioni, così diventa impossibile fare un confronto … Leggi tutto
28 December 2013
Per la libertà, per essere un Paese che tende al Nord Europa, contro i politicanti da deriva terzomondista: sì alla giornata di mobilitazione per la tutela dei diritti dei danneggiati
In materia di Rc auto, il decreto Destinazione Italia partorito dal Governo Letta, su spinta molto forte della senatrice Vicari (sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, detto ormai del regresso economico), è uno dei mostri più abominevoli mai concepiti dai politicanti italiani. È contro la libertà e contro la concorrenza, mettendo l’automobilista danneggiato nelle mani dell’Assicurazione, che lo smista al proprio carrozziere convenzionato. Una norma – quella del risarcimento in forma specifica, diabolicamente miscelata al divieto di cessione del credito al carrozziere (così che l’assicurato debba difendersi da sé, senza armi né conoscenze adatte, contro la Compagnia) – dolorosa per i carrozzieri indipendenti, che vedono il proprio … Leggi tutto
26 December 2013
Rca: caro Governo Letta, e il guardrail di Acqualonga?
C’è una notizia sfuggita a molti. Nel decreto Destinazione Italia, è presente una modifica ai massimali (l’importo massimo risarcibile) per i mezzi pesanti: “per i veicoli a motore adibiti al trasporto di persone classificati nelle categorie M2 e M3 ai sensi dell’articolo 47 del decreto legislativo 30 aprile 1992, recante il Nuovo codice della strada, i contratti devono essere stipulati per importi non inferiori a dieci milioni di euro per sinistro per i danni alla persona, indipendentemente dal numero delle vittime, e a un milione di euro per sinistro per i danni alle cose, indipendentemente dal numero dei danneggiati”.
Ma perché questa modifica? Semplice: i parenti delle vittime della più grave disgrazia stradale italiana … Leggi tutto
23 December 2013
Rc auto, risarcimento in forma specifica: il triplo scandalo del Governo Letta
Dice il Decreto Destinazione Italia, in fase di approvazione: “In alternativa al risarcimento per equivalente, è facoltà delle imprese di assicurazione, in assenza di responsabilità concorsuale, risarcire in forma specifica danni a cose, fornendo idonea garanzia sulle riparazioni effettuate, con una validità non inferiore a due anni per tutte le parti non soggette a usura ordinaria”.
Primo scandalo del Decreto Destinazione Italia: il risarcimento in forma specifica. Un regalo all’Ania, che chiedeva proprio questo da anni. Lì dove il Governo Monti non era arrivato, sono arrivati gli uomini di Letta, specie il ministero dello Sviluppo economico (vedi la senatrice Vicari). Che ormai può essere considerato il ministero dell’arretramento … Leggi tutto
19 December 2013
Rc auto, decreto Destinazione Italia? No, per Colletti: “Decreto Destinazione Ania”!
Quando un politico parla, mi viene il latte alle ginocchia. Ma Andrea Colletti, deputato M5S, è stato – poche ore fa alla Camera – in occasione dell’audizione di Pitruzzella (Antitrust) in materia di Rc auto, coraggioso e spassoso al contempo. Colletti (visibilmente emozionato, com’è naturale che succeda quando si affermano cose delicatissime anziché le solità banalità) è l’unico a dire a Pitruzzella che l’Antitrust, per paradosso, è un po’ troppo dalla parte dei poteri forti, vedi Ania (Associazione delle Assicurazioni). Riguardo alla riforma Rca del Governo, Colletti parla di lesione della concorrenza. E di carrozzieri indipendenti a rischio chiusura. Poi, fa un riferimento ai risarcimenti che non possono superare il valore dell’auto: … Leggi tutto
Aiuto, serve l’Esorciccio: l’Antitrust è “posseduta” dall’Ania!
Non posso sempre annoiarvi con i miei post sul potere dell’Ania (l’Associazione delle Assicurazioni) che fa una straordinaria (e intelligente, c’è poco da fare) opera di lobbying su chi di dovere. Stavolta la butto sul ridere. Ché siamo sotto Natale e non si può essere pedanti. Dunque, succede che, in tema di Rc auto, c’è stata un’audizione informale alla Camera di Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. In perfetta buona fede, Pitruzzella grosso modo ricalca diverse posizioni dell’Ania. Voi mi direte: non è che tutto quello che dice l’Ania è per forza sbagliato. No, però io dall’Antitrust mi aspetterei qualche affermazione più in contrasto con l’Ania. Infatti, Pitruzzella … Leggi tutto
12 December 2013
Premier Letta, ma lei l’ha vista la riforma Rc auto?!
Letta: “Infine, sempre nel prossimo Consiglio dei ministri, in tema di tutela della concorrenza e apertura dei mercati, partiremo dal settore assicurativo con un intervento in grado di far scendere, e sensibilmente, le tariffe della Rc auto”.
Per fare i politici, serve pelo sullo stomaco. Per fare i politici in Italia, serve una foresta sullo stomaco. Ma anche chi ha una piantagione di banane sullo stomaco, anche il più cinico e machiavellicamente spietato dei politici, non può arrivare a dire questo: “In tema di tutela della concorrenza e apertura dei mercati”. Scusi Letta, ma lo sa che questa riforma Rca è tutto, fuorché qualcosa che tutela la concorrenza … Leggi tutto
5 December 2013
Dacci oggi la nostra legge Rca quotidiana
Cambiano i Governi, non cambia il vento. Che tira sempre a favore delle Assicurazioni. Sta per arrivare una rivoluzione che è un regalo per le Compagnie.
Primo delirio. Al fine di consentire la riduzione del premio per gli assicurati, in caso di sinistri con danni a cose, in alternativa al risarcimento per equivalente, è facoltà delle compagnie offrire, in assenza di responsabilità concorsuali, il risarcimento in forma specifica per la riparazione dei danni materiali subiti dal veicolo. La facoltà è subordinata alla fornitura di idonea garanzia sulle riparazioni effettuate, con una validità non inferiore a due anni per tutte le parti non soggette a usura ordinaria.
Secondo delirio. Fermo in ogni … Leggi tutto
3 December 2013
Rc auto, neppure il Governo dei tecnici di Monti era arrivato a tanto
L’Ania (Associazione delle Assicurazioni) chiede, il Governo Letta risponde. È straordinariamente reattivo il ministero dello Sviluppo economico quando deve trasformare in realtà le idee dell’Ania. La più veloce è la senatrice Vicari. Sono tutti in buona fede, questi politici; credono che – dicendo sì all’Ania – le tariffe Rca scendano per davvero. In 3 mosse, essenzialmente.
1) Il Governo darà molto più tempo alle Assicurazioni per risarcire i clienti. Primo regalo alle Compagnie: e perché mai allungare l’attesa dei clienti? Perché lasciare in mutande i carrozzieri che attendono i soldi?
2) Verrà introdotto un risarcimento in forma specifica molto più spinto di quanto sia ora. Le Compagnie dirotteranno il cliente danneggiato, dopo il sinistro, al carrozziere di … Leggi tutto
1 December 2013
Significative riduzioni di premio
Da anni, i vari Governi fanno leggi ad hoc per le Compagnie. L’Ania (la strapotente Confindustria delle Assicurazioni) pressa i parlamentari, fa lobbying (lecita, per carità), ed ecco che l’Esecutivo di turno sforna la norma che piace alle imprese assicuratrici. In cambio, dicono i Governi, di significative riduzioni di premio.
Che è poi la formuletta magica tanto usata dall’Ania stessa. Andiamo a leggere un documento ufficiale Ania assieme: “In un’audizione alla 6° commissione Finanze delle Camera il presidente dell’Ania Aldo Minucci ha presentato le proposte del settore assicurativo per giungere a una riduzione strutturale dei prezzi dell’assicurazione obbligatoria. A oltre sette anni dall’approvazione del Codice delle assicurazioni deve ancora essere emanata la prevista tabella per il … Leggi tutto