Articoli Taggati con ‘federcarrozzieri’ (26 articoli)
11 March 2014
Federcarrozzieri di Davide Galli e Carta di Bologna: dalla protesta al disegno di legge
Non mi piace la protesta fine a se stessa: deve avere uno sbocco, con una proposta alternativa. Ecco perché ammiro Federcarrozzieri di Davide Galli e le sigle della Carta di Bologna: Federcarrozzieri, Associazione familiari vittime della strada, Sindacato italiano specialisti in medicina legale e delle assicurazioni, Assoutenti, Comitato unitario patrocinatori stragiudiziali Italiani, Organismo unitario dell’avvocatura, Unione avvocati responsabilità civile e assicurativa, Associazione culturale Mo Bast!, Associazione Valore uomo, Sportello dei diritti. “La manifestazione di gennaio a Bologna e quella di febbraio a Genova, con l’ulteriore tappa di Torino per il 29 marzo 2014, sono stati e saranno – dice ad Automobilista.it Davide Galli – un prezioso tassello per consolidare … Leggi tutto
16 February 2014
Federcarrozzieri contro il disegno di legge Rc auto: per i diritti dei cittadini. Renzi, di che pasta sei fatto?
Oltre mille partecipanti provenienti da tutta Italia alla manifestazione nazionale dei carrozzieri e dei consumatori conclusasi al Politeama genovese con la seguente mozione: “L’assemblea di Genova dei carrozzieri, dei consumatori e dei tecnici Rc auto chiede al presidente del consiglio incaricato e al nuovo Governo di ritirare il disegno legge Rca, e dà mandato alle associazioni promotrici di presentare una proposta di riforma. Che, partendo dalla Carta di Bologna dell’11 gennaio 2014, abolisca l’indennizzo diretto, favorisca una reale concorrenza tra Compagnie assicuratrici, tuteli la libertà di impresa, i diritti degli assicurati e delle vittime della strada, promuovendo un’effettiva riduzione dei costi Rca”.
È una fortuna che, in un’Italia sempre più piatta, ci sia … Leggi tutto
13 February 2014
Rc auto: così la Francia ci umilia
Via Federcarrozzieri:
a) L’ignobile disegno di legge Rca (che copiaincolla ignominiosamente l’articolo 8 del decreto Destinazione Italia) fa perdere all’automobilista un diritto preciso: quello di riparare l’auto dove ritiene opportuno. Dopo aver subìto un incidente (per esempio, se è stato tamponato senza colpa), se il consumatore porta l’auto dal proprio carrozziere di fiducia, rischia di beccarsi un boomerang sul naso: rimane a carico dell’automobilista una somma di denaro. Quanti quattrini ballano? La differenza tra due costi: il prezzo di un lavoro eseguito a regola d’arte, e a prezzi di mercato, dal carrozziere indipendente (esempio, 2.000 euro); la minor somma che l’assicuratore liquiderà parametrandola all’indeterminato importo che asseritamente verrebbe corrisposto a un … Leggi tutto
10 February 2014
Disegno legge Rc auto: occhio, ti scorderai le visite mediche pagate
Il defunto articolo 8 del decreto Destinazione Italia è stato copiaincollato nel disegno legge Rc auto. Occhio, pericolo per i diritti degli assicurati. Come denuncia la Carta di Bologna (“capitanata” da Davide Galli, numero uno di Federcarrozzieri), si prevede la possibilità per le Compagnie di offrire, e l’obbligo per il danneggiato di usufruire, di “prestazioni di servizi medicosanitari resi da professionisti individuati e remunerati dalle medesime imprese, che pubblicano i nominativi sul proprio sito Internet.” Le prestazioni di servizi medico-sanitari non potranno mai, o non dovrebbero, sostituirsi al Sistema sanitario nazionale (Ssn), né obbligare l’assicurato che ha firmato il contratto a ricorrere solo ed esclusivamente ai professionisti che, pagati … Leggi tutto
6 February 2014
Rc auto, la vergogna del disegno di legge e il bombardamento mediatico dello sconto
A fine dicembre 2013, il ministero dello Sviluppo economico partorisce un obbrobrio: è l’articolo 8 del decreto Destinazione Italia. Ossia, un regalo alle Assicurazioni. In quell’articolo 8, trovi tutto quello che le Compagnie hanno chiesto per anni. Una norma che fa fuori i 17.000 carrozzieri indipendenti, e calpesta i diritti al risarcimento degli automobilisti. Ma l’articolo 8 è così osceno che accadono due fatti.
1) Federcarrozzieri guida la rivolta sul web, e il fronte dei riparatori indipendenti sfonda a livello mediatico. Si crea la Carta di Bologna, cui aderiscono Federcarrozzieri, Associazione familiari vittime della strada, Sindacato italiano specialisti in medicina legale e delle assicurazioni, Assoutenti, Comitato unitario patrocinatori stragiudiziali Italiani, Organismo unitario dell’avvocatura, Unione … Leggi tutto
21 January 2014
Cessione del credito: il delirio di chi vuole abolirlo
Sentite i sindacati che modifica vogliono introdurre rispetto all’articolo 8 del decreto Destinazione Italia: “La cessione del credito derivante dal diritto al risarcimento del danno causato dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti non può comportare un aggravamento della prestazione cui è tenuta la parte obbligata. In presenza di cessione del credito, la somma da corrispondersi a titolo di rimborso delle spese di riparazione dei veicoli danneggiati è versata direttamente all’imprenditore che ha eseguito le riparazioni, previa presentazione di fattura corrispondente alla valutazione preventiva congiunta e condivisa tra l’impresa di assicurazione e l’impresa di autoriparazione”
Tale modifica, spiega Federcarrozzieri, oltre a essere peggiorativa, è sconcertante in quanto a oggi il … Leggi tutto
20 December 2013
Federcarrozieri: una voce per la libertà. Da ascoltare e seguire: sabato 11 gennaio, giornata di mobilitazione generale
“Terribilmente negativa per automobilisti e riparatori”: così Federcarrozzieri definisce la riforma Rc auto voluta dal Governo Letta. “Sta tutto scritto – è la denuncia – nel decreto Destinazione Italia creato dal Consiglio dei ministri. Dietro la pressione dell’Ania (la Confindustria delle Assicurazioni), il ministero dello Sviluppo economico vuole a tutti i costi che questo decreto diventi realtà, e venga poi approvato dal Parlamento”.
“Il decreto – spiega Federcarrozzieri – mette l’automobilista, vittima di un incidente stradale, nelle mani dell’Assicurazione. Che stabilisce come quando quanto dove e perché risarcire il proprio cliente. Il primo ‘trucchetto’ è semplice: si chiama risarcimento in forma specifica. Con la conseguenza che la vittima viene dirottata verso il … Leggi tutto
21 October 2013
Rc auto: il ministero è fuori strada, la cessione del credito è fondamentale
Il ministero dello Sviluppo economico vuole abolire la cessione del credito nel settore Rc auto: una follia, come evidenzia Davide Galli, numero uno di Federcarrozzieri.
Nella pratica con la cessione di credito sottoscritta dal danneggiato a favore del carrozziere di fiducia, si consente al riparatore, dopo che questo ha anticipato i costi di riparazione (rappresentati per oltre il 70% da ricambi e materiale di consumo) di assumersi ogni incombenza burocratico amministrativa attinente alla liquidazione del danno nei confronti della impresa di assicurazione che provvederà poi a corrispondere il risarcimento in forza della intervenuta cessione di credito direttamente al carrozziere.
Si tratta di uno strumento di favore per il consumatore danneggiato da sinistro stradale che … Leggi tutto
20 October 2013
Rc auto: la qualità del carrozziere e il ministero dello Sviluppo economico che rema in direzione opposta
Il ministero dello Sviluppo economico (nelle persone soprattutto del ministro Flavio Zanonato e del sottosegretario Simona Vicari) stanno combinando un pasticcio epocale in materia di Rc auto. Casino contro cui combatte (con energia e coraggio) Davide Galli, numero uno di Federcarrozzieri. Premetto che le Assicurazioni (leggi Ania, la strapotente Confindustria delle Compagnie) stanno da tempo perseguendo l’obiettivo di costituire reti di carrozzieri fiduciari. A questi, le Compagnie vanno imponendo scontistiche e costi orari difficilmente sostenibili se non ricorrendo a metodiche riparative che prevedono uso di materiali di non primaria qualità, ricambi non originali, e tempistiche predeterminate. Insomma, la qualità va a farsi benedire.
In termini di qualità e sicurezza della riparazione, il … Leggi tutto
Delirio Rc auto: potenziamento del risarcimento in forma specifica anche fuori dal sistema diretto
Il ministero dello Sviluppo economico vuole il potenziamento del risarcimento in forma specifica anche fuori dal sistema diretto. Al di là del fatto che pure l’Ania (strapotente Confindustria delle Assicurazioni) chiede da tempo proprio questo, va detto che ci sarebbe un impatto devastante nella realtà quotidiana delle imprese di autoriparazione e dei danneggiati da eventi da circolazione stradale. Lo fa notare anche Davide Galli, numero uno di Federcarrozzieri.
Si tratta di norme da tempo richieste dall’Ania tendenti a ottenere il risultato di costringere i danneggiati da sinistri stradali a riparare il proprio mezzo solo presso officine indicate dalle Compagnie assicurative. Si intende inoltre, sempre per perseguire lo stesso scopo, vietare in … Leggi tutto