Articoli Taggati con ‘pisapia’ (18 articoli)
10 December 2011
La figuraccia di Milano. Con 64.000 euro incassati…
A quelli che comandano a Milano gliel’ho ripetono da mesi: guarda che lo smog va via solo se piove, l’auto non c’entra. Ma no. Niente: bloccare le macchine, che ci stanno antipatiche. E va bene. Così poi uno va a leggere i dati. Dopo il blocco di venerdì, le centraline di Arpa Lombardia di Senato e Verziere hanno registrato 75 microgrammi al metro cubo, e quella di Pascal 74 microgrammi. Direi che qui si devono fare vivissimi complimenti alla Giunta Pisapia per avere distrutto lo smog! Non trovate?
Altri risultati del blocco dell’auto. Viaggi sui mezzi pubblici da incubo, in metro come in una scatoletta di sardine: c’era pure cattivo odore. Si può dire o s’offende … Leggi tutto
18 July 2011
Evviva Pisapia, che le auto blu da Milano si porta via
Il neosindaco di Milano, Pisapia, parte col piede giusto. Vuole ridurre il parco auto blu a disposizione dei politici. Quelle macchine rappresentano l’arroganza del potere, la sfacciataggine di chi governa, il sopruso del più potente sul debole. Sono contentissimo che Pisapia voglia fare piazza pulita.
Obiettivo, passare al car sharing. Roba da Paesi del Nord Europa sviluppati e moderni. Le auto blu sono cose di capitribù di popoli primitivi che ti mostrano il potere in faccia, ti sbattono l’oggetto sotto gli occhi.
Evviva Pisapia. Ci voleva aria nuova. Giustissimo che uno dei primi passi sia il car sharing al posto delle auto blu. Si tratta di questo: i politici dovranno condividere tra loro le … Leggi tutto
10 June 2011
In auto, a Milano, oggi
Della Milano da bere è rimasto, forse, un goccettino. Marcio e cancerogeno. Che sia una città morta, più vicina al Nord Africa che al Centro Europa, surclassata da altre metropoli del Vecchio Continente, te ne accorgi andando in auto o in moto. Sì, basta circolare su un veicolo per capire che Milano è allo sbando. Un traffico assassino, un Ecopass che ha peggiorato le cose, code infernali, incroci pericolosi. E un mare di gente straniera che commette orribili infrazioni, a bordo di macchine che fanno venire i brividi al sol pensiero di dare una controllatina ai documenti di Rca.
In quest’incubo lombardo, si contano i morti sulle strade. Adesso è il turno … Leggi tutto
24 May 2011
Sperando che il prossimo sindaco di Milano si occupi del racket della sosta nella movida notturna
Non m’interessa se a Milano vincerà la Moratti o Pisapia: parteggio solo con chi ha l’auto e la guida in modo prudente. Fra le tante speranze che nutro, a prescindere da quale sarà il nuovo sindaco, e oltre all’abbattimento immediato di quell’obbrobbrio medievale chiamato Ecopass, c’è questo: una dura lotta al racket della sosta nella movida notturna. Una mia amica l’ha sperimentata sulla propria pelle. Perché quei gentiluomini che si avvicinano a chiedere denaro (perlopiù nordafricani) puntano vittime deboli. Il trucco è semplice: parcheggi l’auto nelle vicinanze di corso Como, lì dove si va per divertirsi (a caro prezzo), e si avvicina un omone. Che ti dice: mollami 5 euro o … Leggi tutto
23 May 2011
Elezioni di Milano, ballottaggio Moratti-Pisapia. Letizia fa il bis: via le strisce blu per i residenti
Straordinaria doppietta di Letizia Moratti in vista del ballottaggio con Pisapia: prima stoppa l’Ecopass per i residenti. Poi elimina le strisce blu a pagamento, sempre per i residenti, all’interno della Cerchia filoviaria e della Cerchia dei Bastioni.
Tre riflessioni.
1) È una mossa che porterà voti. I milanesi se ne ricorderanno al momento del ballottaggio. Senza Ecopass né strisce, i cittadini risparmiano. “Pecunia non olet” e questo vale anche al momento di scegliere al ballottaggio.
2) Gli automobilisti, d’improvviso, vengono corteggiati e vezzeggiati e attratti dalle sirene del risparmio.
3) Qui Pisapia sbaglia. Basterebbero due parole chiare su Ecopass e strisce blu, in tv o a un’agenzia di stampa. O a un blog. Non … Leggi tutto
22 May 2011
Ecopass solo per i non residenti. Scusi signora Moratti, ma allora il referendum a che serve?
Letizia Moratti promette: niente più Ecopass ai residenti a Milano; pagheranno solo i non residenti. Io non capisco. Mi pare in contraddizione col futuro referendum del 12 giugno. Scusi signora Moratti, ce lo vuole spiegare lei?
In sostanza, si mira a estendere l’area Ecopass oltre la Cerchia dei Navigli. Con tariffe salate. Fatemi comprendere. I non residenti pagheranno anche fuori dal centro. I residenti non pagheranno un tubo. Però, di questo passo, magari la Moratti vince il ballottaggio con Pisapia, però poi i non residenti, se hanno un minimo di dignità (e qualche briciola di testicoli residua) fanno ricorso per non pagare. Ma neppure nel Medioevo, coi balzelli per chi veniva da fuori, s’era … Leggi tutto
21 May 2011
Disse il maestro a Karate Kid: “Metti Ecopass durante il mandato, togli Ecopass sotto ballottaggio”. Per vincere domani. Le elezioni
Ricordate cosa diceva il maestro orientale al ragazzo in “Karate Kid – Per vincere domani”? “Metti cerca, togli cera”. Era un metodo per imparare l’arte marziale. “Prima lava tutte le macchine. Poi le lucidi, con la cera. Devi dare la cera con la mano destra e la devi togliere con la sinistra. Dai la cera, togli la cera. Il respiro lo prendi con il naso e lo emetti dalla bocca. Dai la cera, togli la cera. Non dimenticare il respiro è molto importante”: così il maestro Miyagi durante gli allenamenti di Daniel.
Adesso la Moratti lo imita: “Metti Ecopass durante il mandato, togli Ecopass sotto ballottaggio”. “Metti Ecopass durante il mandato, togli … Leggi tutto
Elezioni, ballottaggio a Milano Moratti-Piasapia: l’auto è la regina e l’automobilista il re
Elezioni a Milano: la Moratti cerca consenso promettendo l’abolizione dell’Ecopass per i residenti in città. Non do giudizi morali sulla questione: è roba politica. Sporca a qualsiasi latitudine, figuriamoci in Italia, dov’è più marcia che altrove. Di fatto, l’auto è la regina e l’automobilista il re delle elezioni, e più precisamente del ballottaggio Moratti-Pisapia. Ossia proprio quando c’è da tirare fuori gli artigli.
La mossa Ecopass è intelligente. Raccoglie solo voti. Elimina la gabella medievale per cittadini, ossia per i votanti. Ma resta per i non residenti, cioè per chi non vota. È una diabolica forma di deresponsabilizzazione politica: faccio una mossa; se mi va male, non perdo consensi.
Dopodiché, salta fuori anche una … Leggi tutto