1 September 2009
Autovelox: in altri Paesi, i cartelli sono ben chiari
La legge c’è da anni; una Circolare ministeriale di metà agosto l’ha ribadito di recente: gli autovelox vanno segnalati tempestivamente da chiari cartelli e devono essere ben visibili e individuabili. A noi di Automobilista.it spiace parlarvi di tristi realtà, ma purtroppo siamo costretti ad adeguarci alla squallida mentalità di numerosi Enti locali, in particolar modo i Comuni: per questo, vi comunichiamo che – almeno a livello di segnalazione e visibilità degli autovelox – tutto resterà esattamente come prima, nonostante gli strombazzamenti dei mass media, pronti a sparare titoloni del tipo “Autovelox nascosti? Mai più”.
La ragione per cui crediamo che gli autovelox continuino anche in futuro a essere poco segnalati e poco visibili è semplice: l’automobilista che viene fregato da un Comune inadempiente non ha modo di opporsi. O meglio, può farlo soltanto in teoria. Passiamo a un esempio pratico e concreto per capirci al volo: io vengo multato da un Comune che usa un autovelox non segnalato e non visibile; la sanzione mi arriva a casa 149 giorni dopo l’infrazione; bene, come faccio a dimostrare che l’Ente locale ha violato la legge? Quali prove (leggi fotografie) porto al Giudice di pace al quale mi rivolgo per far annullare la contravvenzione? Infatti, tra l’infrazione e la notifica, può essere cambiato tutto: magari ci sono segnali, l’autovelox è scomparso o ben visibile. In 149 giorni, l’umanità si evolve e la natura fa il suo corso…
La verità è che l’automobilista era e resta impotente di fronte alla protervia dei Comuni, i quali rimangono sostanzialmente liberi di ripianare i debiti con autovelox posti in luoghi strategici al momento giusto. Non c’è scampo. A meno che tutti i guidatori non svolgano un’opera preventiva: dovrebbero fotografare le postazioni illegali, inviando le immagini a siti come il nostro. Ma nella vita si hanno altre cose cui pensare, piuttosto che agli autovelox irregolari sparsi nei Comuni del Belpaese.
foto flickr.com/photos/gerriet
di Ezio Notte @ 22:58
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[…] Quel segnale chiaro e ben visibile che, come recita la legge, come hanno confermato i politici e direttive ministeriali, deve dirci con largo anticipo: “Attento, c’è un […]
Pingback by Autovelox su Internet? Automobilista.it preferisce il vecchio caro cartello | Automobilista.it — 1 November 2009 @ 23:20