11 October 2009
Il cartello che avvisa della presenza del Tutor
Alla larga dalle bastonate del Tutor: multe salate a ripetizione. In che modo? Seguiteci.
Ormai lo sanno tutti: il Tutor è un sistema sviluppato da Autostrade per l’Italia e gestito dalla Polizia stradale. Permette, grazie all’installazione di sensori e portali con telecamere, il rilevamento (soprattutto) della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra 10 e 25 chilometri.
Per avvisare che c’è il Tutor, basta il cartello che vedete nella foto. I messaggi elettronici nei pannelli che “sovrastano” le autostrade non sono necessari. Per intenderci, parliamo di quei pannelli dove ogni tanto ci viene ricordato che guidare senza cinture è pericoloso o che si è verificato un incidente.
Il guaio è che parecchi automobilisti pensano, invece, sia obbligatorio il messaggio elettronico: in assenza di quello, non rispettando il limite, si vedono recapitare la multa a casa. Matematico. E a nulla serve un eventuale ricorso: col cartello, il verbale è valido.
Infatti, sull’Autolaghi (A8 Milano-Varese), dove il Tutor è stato installato tre mesi fa, sono stati redatti quasi 3.000 verbali per eccesso di velocità. Il motivo? Niente pannelli a messaggio variabile. I tabelloni luminosi c’erano, ma ricordavano dell’esistenza del car pooling.
Chi ha beccato le multe non può certo dare la colpa al car pooling. Il gestore dell’autostrada è libero di fare quel che vuole: mettere per settimane, su tutti i tratti italiani dove esiste il Tutor, pannelli con su scritte più o meno del tipo “Attenzione Tutor”, poi lasciare acceso l’occhio del Grande Fratello con il cartello, ma piazzare la scritta che grosso modo dice “Car pooling su questa autostrada”. Non è una trappola per fare soldi alle vostre spalle. È la legge che consente quel comportamento. È la stessa legge che non ammette ignoranza. La nostra.
di Ezio Notte @ 11:17
È possibile seguire tutte le risposte a questo articolo tramite il feed RSS 2.0.
Per ora ancora nessun commento.
RSS feed dei Commenti su questo post.
Ci scusiamo, i commenti sono al momento chiusi.